Home English EN French FR German DE Greek EL Italian IT Portuguese PT Romanian RO Serbian SR Spanish ES

Vi è un modo di avvicinare la Sacra Scrittura che è tipico del popolo ebraico. Esso appartiene ad una tradizione antichissima e consolidata. Lo studio rabbinico della torah prevede quattro livelli:

  • Peshat che sta per superficie o significato diretto. Si tratta della interpretazione letterale diretta della Torash
  • Remez o “allusioni”, esso si riferisce al significato profondo o allegorico, nascosto o simbolico.
  • Derash, “indagare”, “ricercare”, allude al significato comparativo, come apportato da casi paragonabili.
  • Sod, “segreto” o “mistero”. E’ una interpretazione che si ottiene per ispirazione o rivelazione.

Per riassumere questi quattro livelli di interpretazione si usa la parola PARDES, acronimo composto con le iniziali delle parole che descrivono i quattro livelli di interpretazione sopra riportate. Naturalmente alcune correnti moderne dell’ebraismo accettano vari aspetti delle metodologie storico-critiche, sviluppatesi negli ambienti universitari, negli ultimi 2 secoli.

 

Gli Ebrei convertiti al Cristianesimo e Messianici

Quello che ci sembra interessante, è che questa metodologia tradizionale, non è utilizzata solo in ambienti ebraici ortodossi. Essa viene largamente impiegata anche dagli ebrei convertiti al Cristianesimo. Sono più di quanto non si pensi.  Una parte di loro converge nel Giudaismo Messianico, detto così perché riconosce Gesù (Yeshua) come il Messia (Maschiach). Nato negli anni 70 del secolo scorso, e sviluppatosi nel decennio 80, questo movimento è vicino alle Chiese Evangeliche, accetta ovviamente il Cristianesimo, ma continua a mantenere le tradizioni ebraiche, tra cui la partecipazione alle principali feste, come lo Yom Kippur. Sukkot etc.

Naturalmente l’ebraismo messianico non esaurisce il tema “ebrei cristiani”, che esisteva già molto prima della sua nascita. Esiste infatti anche l’ebraismo Cattolico, che fa riferimento alla Chiesa di Roma e con il quale non va confuso. Infine va ricordato che il giudeo-cristianesimo è nato insieme al cristianesimo stesso, fin dai tempi più antichi, prendendo varie forme.

Il contributo originale dei giudeo-cristiani, è quello di interpretare le scritture in chiave cristiana ma con metodologie ebraiche. Queste ci fanno scoprire lati nuovi e talvolta sorprendenti delle scritture. Per darne un esempio, abbiamo collegato in link, nella sezione video, una bella intervista al rabbino cristiano Yacov A. Rambsel.

Tra gli ebrei messianici segnaliamo le lezioni sulla Genesi di Daniele Salamone, presenti su You Tube e su Facebook. Da lui, per esempio, apprendiamo che il valore numerico e della parola ebraica che significa Messia (Maschiach), è lo stesso della parola Serpente. Noi sappiamo che nel Deserto Mosè fece un serpente di bronzo, e lo mise sopra un’asta. Chiunque lo guardava dopo essere stato morso, rimaneva in vita (Numeri 21, 4-9; trad. C.E.I.). Si tratta di una profezia messianica, che annuncia la crocefissione di Gesù e la salvezza attraverso la fede in Lui.  Interpretazione confermata, dal valore numerico delle parole, tipico esempio di lettura ebraica della Torah (detta gematria). Di Daniele Salamone si segnalano i tre volumi di interpretazione della Genesi, ed i primi due riguardanti l’Esodo, per le edizioni TP, Torah Project, e reperibili su Amazon.it.

Per chi legge in Inglese segnaliamo i libri del rabbino Yacov A. Rambsel anche quelli presenti su Amazon.

Torneremo presto sull’argomento Gematria, che spesso viene associato alla Cabala,mentre fa parte della metodologia che,da sempre,  il popolo ebraico ha seguito per leggere le scritture.

Articoli correlati:

La Sacra Scrittura e la lettura spirituale

https://adoratori.com/la-vocazione-religiosa-del-laico-la-sacra-scrittura-e-la-lettura-spirituale/